Redattore Sociale rischia la chiusura

Una realtà che si è affermata nel tempo e che ha saputo occuparsi con attenzione e grande preparazione di un segmento spesso poco battuto dai grandi network. Oggi Redattore Sociale rischia la chiusura entro la fine di quest’anno. Una notizia comunicata dalla stessa Comunità di Capodarco, insieme ai componenti della redazione.

I motivi sono di ordine prettamente economico e riguardano da un lato il calo dei ricavi derivanti dagli abbonamenti e dall’altro la perdita di importanti committenze. In questo quadro, se non interverranno nuovi scenari di sostegno economico, la chiusura sarà purtroppo inevitabile. Le misure di contenimento dei costi, peraltro già introdotte da tempo, non sono infatti da sole sufficienti a garantire la sostenibilità futura. La tristezza è grande, anche se non abbiamo rimpianti per aver, 21 anni fa, avuto il coraggio di fornire uno strumento per un’informazione corretta e completa del mondo del sociale in Italia.

Quando parliamo di Redattore Sociale parliamo di un network che mette insieme diverse iniziative di informazione, documentazione e formazione sui temi sociali. Chi promuove tutto questo è la Comunità di Capodarco di Fermo. Una realtà attiva dal 1966, diffusa in varie regioni. Già sul finire degli anni 80, infatti, Capodarco aveva dato vita ai primi esperimenti in assoluto di lavoro comune tra il mondo del giornalismo e quello del “sociale”, allora in piena fase di maturazione.  Dal 2019 Redattore Sociale raccoglie l’eredità di una lunga attività giornalistica in un nuovo unico sito che torna a fondere le due “anime”: l’esperienza dell’Agenzia giornalistica a pagamento e quella del free magazine.

Oggi la pubblicazione di un comunicato a firma di editore e redazione in cui si annuncia che Redattore sociale rischia la chiusura:

Siamo tuttora impegnati nel tentativo di scongiurare questo epilogo, e facciamo esplicito appello a quanti, nei modi e nelle forme che si potranno trovare, possano aiutarci a sostenere la sopravvivenza della testata. Forniremo aggiornamenti costanti sugli sviluppi della situazione: lo dobbiamo per lo stile di trasparenza che da sempre ha connotato l’agire della Comunità di Capodarco e di Redattore Sociale, ringraziando chi ci è stato vicino e solidale per una giusta causa.

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