Inpgi, da oggi in Inps: ecco cosa cambia
Il “trasloco” è avvenuto, o quasi: Inpgi, da oggi in Inps. Da oggi la funzione previdenziale sostitutiva dell’Assicurazione Generale Obbligatoria (Ago), svolta fino ad oggi dall’Inpgi, passa all’Inps. Almeno per la parte relativa ai giornalisti dipendenti. L’Inps acquisisce la competenza assicurativa previdenziale.
Proseguirà ovviamente una fase transitoria in cui l’Inpgi continuerà a fornire pieno supporto all’Inps per assicurare la continuità nella erogazione dei servizi agli iscritti. Ma è ecco le principali novità.
Per i pensionati Inpgi 1
Assistenza Fiscale. C’è la modifica del sostituto d’imposta da inserire all’atto della compilazione del modello di assistenza fiscale (mod. 730/4) per i redditi 2021. Qui è consultabile un documento in cui si spiega che da quest’anno è necessario che sia indicato l’INPS (invece dell’INPGI) quale sostituto d’imposta incaricato di effettuare le operazioni di assistenza fiscale. Nessuna novità invece per i giornalisti titolari di pensione o di altre prestazioni a carico della Gestione separata dell’INPGI.
Versamento quota Casagit. Per il mese di luglio la relativa quota è stata già trattenuta dall’INPS e riversata direttamente alla Cassa. Eventuali importi netti del rateo di pensione superiori a quelli normalmente percepiti nel passato non sono, quindi, da imputare alla mancata trattenuta della quota CASAGIT ma sono dovuti, invece, per effetto del nuovo criterio di ripartizione del trattamento annuo di pensione in 13 mensilità anziché in 14 e dell’applicazione della perequazione. Ne abbiamo parlato qui ma viene spiegato dall’Inpgi anche qui.
Per coloro che vanno in pensione (Inpgi 1) dal primo luglio 2022
La domanda. Tutti coloro che, avendone maturato i requisiti, intendono accedere a un trattamento pensionistico riferito a posizioni assicurative maturate presso la gestione sostitutiva dell’AGO, potranno inoltrare le relative istanze utilizzando l’apposito servizio applicativo telematico messo a disposizione dall’INPS, cui si accede dalla sezione “MyINPS” del sito web istituzionale dell’ente, avvalendosi delle credenziali rilasciate dal sistema pubblico di di identità digitale “SPID”.
Disoccupazione
Da oggi, 1 luglio 2022, la disoccupazione sarà erogata dall’INPS. Per la richiesta occorre accedere al seguente sito INPS: https://servizi2.INPS.it/servizi/INPGIDisoccupazioneInternet. Anche in questo caso si potrà accedere attraverso “SPID”.
Per i titolari di contratti di mutuo o prestito
Non cambia nulla, fino a diversa indicazione da parte dell’INPS a ciascun interessato, per coloro che, alla data del 1° luglio 2022, hanno in corso un finanziamento con la Gestione Sostitutiva AGO dell’INPGI. I colleghi in questione, infatti, dovranno continuare a versare le rate di ammortamento all’INPS (che succede per legge nel rapporto contrattuale di mutuo o prestito) e lo potranno fare con le medesime modalità finora utilizzate, come detto, fino a nuova comunicazione da parte del predetto Ente. A decorrere dal 1°luglio, infatti, la titolarità dei conti correnti presso i quali vengono attualmente canalizzati i pagamenti sarà trasferita automaticamente in capo all’INPS.
Per gli inquilini di alloggi che sono di proprietà del fondo immobiliare Giovanni Amendola
Nessuna novità interviene per quanto riguarda il pagamento dei canoni di locazione e degli oneri di gestione nonché per l’assolvimento di ogni altro adempimento da parte dei locatari di immobili di proprietà del Fondo immobiliare “Giovanni Amendola”. Il predetto Fondo, infatti, è attualmente gestito dalla Società InvestiRe SGR – che ha appaltato in service alla società Yard SpA le attività di property managment – e il trasferimento della proprietà delle quote del predetto fondo dall’INPGI all’INPS, con decorrenza 1° luglio 2022, non determina alcun riflesso diretto e immediato sull’incarico attualmente in essere in capo alla predetta SGR. Le uniche variazioni – sul piano essenzialmente operativo – hanno riguardato, per una parte degli immobili, la modifica dei nominativi degli incaricati che rivestono il ruolo di referenti addetti a curare la gestione degli stabili dal punto di vista prevalentemente tecnico-manutentivo. Tali aspetti, ovviamente, non hanno alcun riflesso sul piano amministrativo-contrattuale, i cui termini – si ribadisce – permangono immutati fino ad eventuale diversa comunicazione. Di conseguenza, gli inquilini titolari di pensione a carico dell’INPGI1 continueranno anche dopo il 1 luglio – sempre fino a diversa indicazione – a versare le quote di loro spettanza mediante trattenuta che l’INPS effettuerà sul rateo di pensione all’atto della liquidazione.
Fono integrativo “ex fissa”
Uno degli effetti indiretti del trasferimento all’INPS della gestione previdenziale dei giornalisti titolari di un rapporto di lavoro dipendente è il venir meno, in capo all’INPGI, dei presupposti operativi necessari per continuare a gestire – per conto delle Parti Sociali FIEG e FNSI e sulla base dell’apposita Convenzione – le funzioni di “cassa” afferenti al Fondo Contrattuale Integrativo “Ex Fissa”. Nulla cambia per tutti coloro che hanno già presentato, entro il 30 giugno 2022, la domanda per ottenere l’”Ex Fissa”. Per quanto riguarda, invece, le nuove domande da presentare a decorrere dal 1° luglio 2022, nelle more delle decisioni che le stesse Parti Sociali adotteranno al riguardo, si è convenuto, in via transitoria, che – al fine di garantire comunque una continuità in relazione all’iter amministrativo a disposizione dei giornalisti interessati – le richieste di accesso alle prestazioni previste a carico del Fondo possano essere comunque presentate all’INPGI, che provvederà ad accantonarle in attesa di trasferirle al soggetto che sarà individuato da FNSI e FIEG quale competente ad istruirle.
Cliccando su questo link è pertanto reperibile il modulo da utilizzare nella predetta fase transitoria per attivare ab origine l’iter di richiesta delle prestazioni del Fondo “Ex Fissa”.