La nomina dei responsabili dei coordinamenti e dei settori annunciata sabato 7 dicembre da Assostampa Palermo potrebbe segnare un punto di ripartenza per l’attività del sindacato dei giornalisti nella provincia del capoluogo siciliano. Si è parlato di “iniziative forti, sia interne che esterne, per difendere e rilanciare la presenza dei giornalisti nella realtà di Palermo e della Sicilia”. Tra i temi discussi:
Ed è proprio da questo punto, il censimento nelle redazioni, che nei prossimi mesi potrebbero venir fuori sorprese. Attualmente, infatti, non c’è modo di avere contezza, ad esempio, delle testate on line registrate, così come della loro composizione. Un impegno in questa direzione potrebbe portare a risultati interessanti. Anche a livello di osservatorio. Quanti sono i giornalisti iscritti all’albo o aspiranti pubblicisti impegnati nel lavoro quotidiano di scrittura e pubblicazione delle notizie? Quale tipo di regime economico e di collaborazione viene instaurato tra collaboratori/dipendenti e aziende editoriali? E qual è il tipo di lavoro che viene portato avanti nelle redazioni on line, ad esempio sul fronte social?
Apriamo a questo proposito una parentesi. Su Redat24 è stata inserita una nuova sezione che contiene alcune informazioni importanti. Tra queste quelle legate alla metodologia di lavoro sul fronte del fact-checking, la normativa deontologica di riferimento, quanto e cosa viene fatto sul fronte delle correzioni, così come informazioni sulla proprietà di Redat24 e i canali di finanziamento. A questo si aggiunge anche una descrizione del team. Un modo per garantire la massima trasparenza del prodotto editoriale e, allo stesso tempo, dare al lettore la possibilità di conoscere meglio la testata che sta consultando.
Tornando al censimento annunciato da Assostampa, oltre alle tradizionali testate (cartacee, tv e radio) legate ai grandi e medi gruppi editoriali, c’è l’indefinita galassia delle piccole realtà come quelle legate ai giornali on line. Redazioni che si muovono all’interno di una nube che difficilmente permette, ad oggi, di capire la loro reale composizione. Questo è un fronte su cui il consiglio dell’Ordine dei giornalisti di Sicilia si è da tempo impegnato e su cui si sono registrati negli anni anche provvedimenti disciplinari, così come indagini e accertamenti.
Le parole del segretario provinciale di Assostampa Palermo, Giuseppe Rizzuto sono state riportate sul sito dell’Associazione siciliana della Stampa: “Abbiamo tante belle idee, quello che mancano sono le braccia per sostenere e allargare la nostra presenza sul territorio e soprattutto nelle redazioni”. Al momento l’unico dato certo, oltre alle nomine, è una data: 11 gennaio 2020. Giorno in cui è prevista la prima riunione dei responsabili dei coordinamenti e dei settori.
Coordinamenti:
Coordinamento lavoro autonomo: Valerio Tripi
Coordinamento uffici stampa: Marina Mancini
Coordinamento giornali online: Roberto Immesi
Coordinamento carta stampata: Claudio Reale
Settori:
Progetti con le scuole: Romina Marceca
Convenzioni: Salvo Ricco
Coworking: Alessia Cannizzaro
Mappa del giornalismo: Luigi Perollo
Foto di Free-Photos da Pixabay
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