A quasi trenta anni dalla nascita del Registro .it, l’anagrafe dei nomi con dominio nazionale “.it” operante presso l’Istituto di informatica e telematica del Consiglio nazionale delle ricerche di Pisa (Iit-Cnr), si registrano oltre tre milioni di domini “Made in Italy”. Il nome che ha segnato la nuova tappa, ponendosi al top della classifica “milionaria”, è
www.abbigliamentoludica.it di Eboli in provincia di Salerno. Questo record conferma che l’Area della ricerca di Pisa del Cnr è protagonista oggi come allora, della storia della Rete italiana visto che il primo nome ‘
cnuce.cnr.it‘ era stato registrato nel dicembre dell’87 dal Cnuce, un istituto del Cnr pisano.
Il primo milione di domini era stato registrato nel 2005 con ‘
lucavullo.it‘, assegnato un privato cittadino e studente del Dams di Bologna. Nel 2010, i domini raddoppiati in cinque anni, erano diventati due milioni con ‘
light-stone.it‘, richiesto da una società di Acqualagna (Pu).
Il Registro .it nel 2016 ha dato l’incarico alla società Pragma di condurre l’indagine ‘Digitale e web nelle micro imprese italiane’. Il campione analizzato è di 1200 micro imprese che abbiano fino a nove addetti e rappresentative di tutti i settori del manifatturiero, del commercio, dell’edilizia e dei servizi. Ciò che è emerso è che il 67% delle imprese ha almeno un dominio, e il 5% ne ha più di uno. Il 65% delle micro imprese con un dominio, lo usa per leggere la posta e solo il 15% lo usa per fare comunicazione e marketing. Emerge altresì chiaramente che il 91% non fa alcuna attività di e-commerce. Il campione preso in analisi sottolinea un altro dato e cioè che Facebook, nonostante i suoi 28 milioni di utenti, viene usato a fini imprenditoriali solo dal 27% degli intervistati mentre il 71% ammette di non avere nessuna pagina aziendale su nessun social network. Il dato positivo è che il ‘.it’ viene preferito dal 73% delle imprese campione con un dominio, rispetto ad altre estensioni come il ‘.com’, ‘.net’, ‘.eu’ e ‘.org’.