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Tendenze e parole più ricercate Ecco come scoprirle con Google

La diffusione dei media digitali, dei social network e del citizen journalism ha in qualche modo allargato l’orizzonte lavorativo e di conoscenze del professionista dell’informazione. Durante gli incontri di formazione professionale continua, suggerisco ai colleghi l’utilizzo di alcuni tool e di alcune risorse che la rete offre e che in qualche modo possono migliorare la qualità del lavoro stesso. Tra i servizi che consiglio c’è Google Trends.

Di cosa si tratta…

Questa piattaforma, made in Google, effettua un’analisi delle parole più ricercate su Google e fornisce un indice di ricerca in un determinato arco temporale. E’ possibile, ad esempio, sapere quali siano nel corso della giornata gli argomenti e le keywords più ricercate. “Le domande e gli argomenti che cerchiamo possono dirci molto su chi siamo e su ciò che ci preoccupa“, spiegano da Google. In qualche modo, fare una ricerca in rete vuol dire “essere interessato a”. Alla luce di questo dato è facile comprendere la valenza che possa assumere in alcuni ambiti questo strumento. 
Perché ne parlo oggi

Perché proprio da qualche ora è stata “varata” la nuova piattaforma di Google Trends. L’annuncio è sul blog ufficiale. Si parla addirittura della “più grande espansione dal 2012 “. 

Ora è possibile trovare dati in tempo reale su tutto e comprendere ciò che la gente sta cercando. Molti di questi cambiamenti sono basati su feedback che abbiamo raccolto attraverso le conversazioni con centinaia di giornalisti, ma non solo, in tutto il mondo. Quindi se sei un giornalista, un ricercatore… il nuovo sito offre un più veloce e approfondito sguardo su ciò che viene cercato nel mondo, sempre attraverso la lente di Google Search. Dati in tempo reale. È ora possibile esplorare, minuto per minuto, dati in tempo reale. Sono oltre 100 i miliardi di ricerche che vengono fatte su Google ogni mese. 

Ad un giornalista può essere utile Google Trends?

A rispondere è, in qualche modo, sempre Google: “Durante grandi eventi come gli Oscar o le finali NBA, sarete in grado di monitorare le storie e le persone che vengono ricercate e dove l’interesse mondiale si sposta. Esplorare questi dati selezionando un qualsiasi intervallo di tempo”. Sulla nuova piattaforma è presente una classifica, una lista in tempo reale con le storie e parole chiave che stanno guadagnando posizione su Google. Sotto la lente di ingrandimento anche YouTube e Google News.

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