Quotidiani siciliani, i dati Ads di vendita di maggio 2018

L’estate il banco di prova per la carta stampata

Sono stati pubblicati i dati Ads relativi alla vendita dei quotidiani a maggio. Come ogni mese prendiamo in esame tre testate che hanno base in tre differenti aree dell’Isola: Gazzetta del Sud, Giornale di Sicilia, La Sicilia.

I tre quotidiani siciliani evidenziano, almeno in due casi, perdite ma non significative rispetto al mese precedente. Secondo i numeri contenuti nel report pubblicato da Ads (la società che certifica e divulga i dati relativi alla tiratura e alla diffusione e distribuzione della stampa quotidiana e periodica pubblicata in Italia), siamo alle porte di un’estate che potrebbe essere decisiva per l’inversione di alcune tendenze.

Secondo il report (totale vendita), a maggio la Gazzetta del Sud segna 18.695 copie vendute (- 167 rispetto ad aprile). Il Giornale di Sicilia scende sotto quota tredicimila copie vendute: 12.983 copie (-111 copie rispetto ad aprile). La Sicilia va a 16.960 (+110 copie rispetto ad aprile). I dati indicano la media giornaliera del “totale vendita”.

Mal comune… mezzo gaudio?

Purtroppo l’adagio mal comune mezzo gaudio non aiuta l’editoria che anche a livello nazionale soffre. Sempre secondo i dati diffusi da Ads, anche i grandi quotidiani non vedono nessun segnale di miglioramento o performance esaltanti. Per avere una idea della crisi globale dell’editoria basta considerare un dato abbastanza emblematico: in un Paese con oltre sessanta milioni di cittadini, il quotidiano più venduto è il Corriere della Sera che tuttavia segna una media giornaliera di 213 mila copie vendute.