Chef Rubio, ecco le nuove ricette in LIS e per non vedenti
Sempre più inclusive le video-ricette in Lingua dei Segni Italiana prodotte da Chef Rubio. Da quest’anno la terza web-serie di pietanze raccontate in LIS dal celebre cuoco tatuato della TV italiana allarga il suo pubblico di sordi e non, e si rivolge anche a ciechi e ipovedenti. Grazie all’integrazione di una serie di applicazioni screenreader, associate alle video-ricette, è possibile convertire le immagini e i testi in contributi audio per gli utenti non vedenti. La “Cucina in tutti i sensi” – questo il titolo scelto per la nuova edizione della serie web iniziata da Rubio nel 2015 con la ‘Cacio e Pepe’ in LIS – è online su www.chefrubio.it. “Con questa produzione – spiega Chef Rubio – abbiamo voluto mettere in atto un ulteriore esempio d’integrazione in cucina. Con il gruppo di lavoro si è provato a dosare il parlato, il segnato e l’audio per restituire un prodotto democratico, che sia piacevole per un pubblico sempre più vasto, con e senza abilità sensoriali”. Il menù video proposto quest’anno si compone di quattro tutorial con altrettante pietanze accessibili a un pubblico integrato e trasversale e, soprattutto, a tutti coloro – nessuno escluso – che vogliono approcciarsi alla cucina con umiltà e mettere alla prova le proprie superAbilità gastronomiche. In circa quattro minuti Chef Rubio, la Sous Chef Serena e la Commis Deborah segnano ed elencano la lista della spesa con ingredienti e utensili necessari dalla procedura all’impiattamento di ciascuna delle quattro pietanze. Con una motion graphic inoltre ci sarà tempo per brevi pillole sulla storia e le curiosità che riguardano la ricetta. Cucina in tutti i Sensi è ideata e prodotta da Tumaga, società di produzione indipendente fondata da Chef Rubio. La produzione esecutiva è affidata a REC TV, società torinese con esperienza in soluzioni audiovisive inclusive e custom- made. La realizzazione è stata effettuata in collaborazione con Istituto Statale Sordi di Roma (ISSR) e L’Altro Spazio – Art gallery/Bar/Ristorante accessibile di Bologna. Sviluppato con il contributo di Excelsa e con l’assistenza del foodstylist Bruno Settimi e della sua società di servizi Basilico, il progetto ha il supporto di Fispes e Aran Concept Store di Roma Gregorio VII. |