Raduno M5S a Palermo, spintoni e insulti ai giornalisti
ORDINE DEI GIORNALISTI DI SICILIA
ASSOSTAMPA SICILIA
«Il “dalli al giornalista” è risuonato ancora, stavolta a Palermo, in occasione della convention del Movimento Cinque Stelle dove stamattina giornalisti e cameraman hanno avuto riservato un trattamento a base di insulti, spintoni e minacce. Non è la prima volta, purtroppo. E temiamo che non sarà l’ultima. A dimostrazione che l’inaccettabile esasperazione del dibattito politico in corso da anni in Italia tocca tutti. Anche e soprattutto chi – per lavoro e quindi per dovere – ha il compito di informare raccontando i fatti». Lo dice, in una nota, l’Assostampa siciliana. «Si può non essere d’accordo con chi scrive, – prosegue – ma questo in un Paese civile non autorizza a delegittimare, denigrandola, una intera categoria. In questa attività il Movimento 5 Stelle, purtroppo, si distingue per continuità ma proprio in questa ennesima occasione va detto che episodi del genere – a carico di tutte le forze politiche – si diffondono pericolosamente – e la Sicilia può contare molti episodi anche recenti – dai contesti più piccoli ai palcoscenici più affollati».
Le parole del leader del Movimento 5 Stelle Beppe Grillo che ha definito i giornalisti “feticisti” non fanno altro che fomentare l’odio da parte di presunti simpatizzanti pentastellati. E’ in questo contesto che oggi si sono verificati episodi inqualificabili nei confronti di rappresentanti dell’informazione, accreditati dallo stesso Movimento per seguire la kermesse “Italia 5 Stelle”, che ha ha avuto luogo sul prato del Foro Italico. Il Gruppo siciliano dell’Unci esprime solidarietà ai giornalisti, ai fotografi e ai cine-operatori tv che sono stati oggetto di insulti, aggressioni verbali e spintoni.