Giornalisti, alcuni stereotipi che girano in rete
– Sono esperti nell’arrembaggio ai buffet, riuscendo a portar via qualcosa anche per la cena
– Non troverai mai un giornalista ricco: piangono tutti povertà (anche chi ha soldi a buttare)
– Rinviano puntualmente il lavoro all’ultima ora dell’ultimo giorno utile
– Amano lamentarsi di continuo e criticare perché li fa sentire meno soli
– Il giornalista sta a Narciso come una montagna ad un sassolino
– Il telefonino è la loro protesi artificiale e fingono spesso di essere impegnati in conversazioni per evitare persone moleste (santificano gli auricolari “strategici”)
– E’ difficile trovare un giornalista astemio e che non ami il cibo
– Amano giocare con le parole, anche in contesti macabri
– Vengono abbandonati costantemente dalle fonti. Quest’ultime richiamano sempre dopo la chiusura del pezzo.
– Parlano spesso di ciò che non sanno ma tacciono su ciò che sanno